ABBANOA: CONGUAGLI dal 2016

 “I politici, quando vengono criticati per le loro inefficienze, scaricano le colpe sempre sugli altri o a chi c’era prima di loro, ma sono i primi a prendersi tutti i meriti, quando si tratta di avere il plauso del popolo suddito". Lo dichiara Romano Satolli, presidente del Comitato Regionale dell’Unione Nazionale Consumatori (uncsardegna@gmail.com

"Parliamo della beffa del conguaglio di Abbanoa: prima invia delle lettere quasi minatorie ai consumatori, imponendo un conguaglio dei consumi di anni precedenti, giustificati perché erano state applicate delle tariffe troppo basse, come se questo fosse dovuto ai consumatori. Se non si pagava entro 31/03/2015 Avrebbero minacciato penali di morosità e distacchi dell’acqua. Ogni giorno ricevevamo mail, telefonate e richieste di aiuto in tutte le nostre sedi da consumatori a dir poco allarmati.

Poi, solo con comunicati stampa – ma non con un’altra e doverosa lettera di scuse – Abbanoa ha dichiarato che il conguaglio era sospeso, in attesa delle decisioni dell’Autorità.

Pigliaru e Maninchedda ora dichiarano di aver lavorato duro per ottenere dall’Autorità un anticipo di 90 milioni di euro e rendere così più “socialmente sostenibile il pagamento del conguaglio”.

“Non dubitiamo che sia una bella notizia, - prosegue Satolli, ma non siamo d’accordo sull’autoincensamento, perché non accennano minimamente al fatto che sono state le Associazioni dei consumatori, in primis quelle indipendenti - non condizionate da sindacati di riferimento che hanno tra gli iscritti molti dipendenti di Abbanoa - che avevano richiesto l’intervento dell’Autorità per l’Energia, affinché valutasse se era conforme alle norme sia il deposito cauzionale – da molti già versato da anni all’atto del contratto di fornitura –   e, successivamente, il minacciato conguaglio in quanto si riteneva che Abbanoa non avesse rispettato certi inderogabili parametri”.

Quindi, conclude Romano Satolli, “lo spostamento dei pagamenti rateali dei conguagli al 2016 non sono una vittoria di chi oggi si prende tutti i meriti, ma per la severa inchiesta svolta dall’Autorità su certi comportamenti di Abbanoa nei confronti degli utenti”.