L’Unione Nazionale Consumatori ha denunciato all’Autorità Antitrust, all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e al Garante per l’Infanzia, il programma televisivo “Affari tuoi”. Il popolare gioco dei pacchi, infatti, non è più solo un programma televisivo, ma anche un gioco on-line della piattaforma www.888.it, in cui chiunque può scommettere del denaro reale e tentare la fortuna.
Il legame tra la trasmissione e il gioco on-line è evidente visto che sul sito di 888 si legge: “l’obiettivo di 888 è quello di fondere due mondi: quello del gioco online e quello dell’intrattenimento, con il fine di trovare un posizionamento unico sul mercato e di offrire ai propri clienti un’esperienza di gioco entusiasmante ed innovativa”.
E’ chiaro, dunque, che la presenza del gioco sulle reti nazionali Rai diventa per l’operatore di lotterie on-line una promozione da sfruttare per incrementare il numero dei giocatori e, conseguentemente, il fatturato.
Già in passato, nel novembre del 2012, avevamo scritto alla Presidente della Rai Anna Maria Tarantola, evidenziando l’idoneità del programma a promuovere scorretti stili di vita nei telespettatori, ma la Presidente negò qualsiasi addebito, precisando tra l’altro che: “…sentite le strutture editoriali competenti, vorrei segnalarle che Affari tuoi è un programma con concorso a premi, dunque non gioco d’azzardo, rivolto a un pubblico familiare e pensato per un intrattenimento leggero e spensierato in chiave scherzosa ed ironica…”
Oggi non possono residuare dubbi sul fatto che il programma di Rai Uno possa agevolmente tradursi (più o meno consapevolmente da parte di chi ha la responsabilità della trasmissione), in un messaggio promozionale di una piattaforma di gioco on line e il fatto che si rivolga ad un pubblico familiare è un aggravante.
E’ opportuno osservare, infatti, che la stessa Rai sottolinea che il gioco mira esplicitamente a coinvolgere i telespettatori più giovani (e per questo motivo abbiamo ritenuto opportuno presentare la denuncia anche al Garante dell’Infanzia) con un messaggio molto pericoloso: per poter realizzare il sogno di una vita migliore bisogna ricorrere ad una lotteria.
Più volte, d’altronde, abbiamo denunciato come, il frequente utilizzo di spot spesso arricchiti dalla presenza di personaggi noti dello spettacolo, sia in grado di ingenerare nei telespettatori l’erronea convinzione che si tratti di scommesse attraverso le quali è facile ottenere vincite milionarie in grado di cambiare la vita, ma nel caso di “Affari tuoi” siamo davvero all’apoteosi, con il servizio pubblico che sembra piegarsi ad interessi commerciali di terzi. Ci auguriamo dunque che l’Autorità intervenga con le opportune verifiche e qualora riscontrasse le irregolarità, condanni i professionisti, oltre alla sanzione amministrativa, ad informare correttamente i consumatori.